Ogni veicolo lascia un'impronta di CO₂ durante il suo intero ciclo di vita, dall'acquisto e produzione fino all'utilizzo e al riciclo o smaltimento delle materie prime e di altri materiali. Le CO₂ equivalenti (CO₂e) sono un'unità di misura per standardizzare l'impatto sul clima di diversi gas serra, come il metano.

Le emissioni generate lungo la catena di approvvigionamento, dalla logistica dei trasporti e dalla fornitura di energia a monte, sono riportate come CO₂e. L'elettricità prodotta da sistemi di generazione interna rigenerativa, i contratti di approvvigionamento diretto e la prova di origine certificata sono tutti elementi presi in considerazione quando si consente la produzione di elettricità da fonti di energi rinnovabile.

MINI è sinonimo di misure innovative per il miglioramento dei consumi,

ed è un elemento chiave nella strategia di sostenibilità del BMW Group. Tra i fattori chiave che influiscono su un maggiore piacere di guida unito a consumi ridotti troviamo la costruzione leggera, grazie all'uso di un mix di materiali ottimizzato con acciai altoresistenziali.

Inoltre, le favorevoli proprietà aerodinamiche della MINI Cooper con un valore del coefficiente di resistenza aerodinamica pari a 0,29 - aumentano l'efficienza grazie all'uso di cerchi aerodinamici, al controllo intelligente dei deflettori aria e ad un sottoscocca liscio. Questo ottimizza il consumo della MINI Cooper C a 6,2 - 5,9 l/100 km.

Ma anche il conducente, come sempre, è un fattore largamente determinante. È possibile risparmiare carburante grazie a uno stile di guida efficiente, compatibilmente con il percorso e la situazione del traffico.

Ci atteniamo a questi principi di circolarità per preservare le risorse naturali e mantenere in circolazione a lungo termine materiali di alta qualità. Per questo motivo utilizziamo materiali riciclati nei nuovi componenti. Inoltre, stiamo aumentando la riciclabilità dei componenti attraverso il processo di progettazione e lo sviluppo dei prodotti.

La nuova MINI Cooper C ha un contenuto di materiale secondario calcolato in ca. il 22%. Questo valore è stato calcolato all'inizio della produzione nel 2024 sulla base dei dati specifici dei fornitori e dei valori medi del settore e comprende i residui di produzione.

La sostenibilità sociale all'interno dell'azienda, lungo la catena di approvvigionamento e anche nella società, gioca un ruolo fondamentale per il BMW Group. Da anni aspiriamo a rispettare i diritti umani e gli standard ambientali applicabili lungo la catena di approvvigionamento globale dei nostri veicoli. Per raggiungere questo obiettivo, ci basiamo sulla collaborazione, perché solo insieme possiamo affrontare al meglio i rischi della nostra catena di approvvigionamento.

A tal fine, ci avvaliamo di un catalogo di provvedimenti e della combinazione di corsi di formazione, accordi contrattuali, certificazioni e test tramite questionari e audit. Determiniamo la necessità di interventi specifici attraverso un'analisi regolare dei rischi, che ci consente di individuare le materie prime il cui approvvigionamento e la cui lavorazione comportano rischi maggiori (possibili impatti negativi) sulle persone e sull'ambiente.